Ortaggio principe della stagione invernale, il cavolo verza è alleato della nostra salute e della silhouette!
Le sue verdi foglie, ricchissime di acido folico, clorofilla, provitamina A, vitamina C e vitamina K, e per il buon contenuto di ferro, potassio e fosforo sono efficaci nelle anemie e nell’osteoporosi. A queste si aggiungono le proprietà chemiopreventive e anticancerogene grazie al contenuto di indoli, isotiocianati e sulforafano.
Oggi ve le propongo in una modalità che è molto utile come recupero dopo un pasto abbondante: verza bollita e ripassata con alici aglio e olio.
Innanzitutto attivazione metabolica tiroidea ad opera dello iodio contenuto nella verza e nelle alici.
Poi eliminazione intestinale delle scorie ad opera delle fibre che per effetto della cottura diventano lassative. Nessun pericolo per l’effetto gozzigeno dovuto agli isotiocianati delle crucifere che vengono in realtà inattivati nella cottura delle foglie, soprattutto se precedentemente tagliate a listarelle.
Ripassate in padella con aglio si reintegra in parte la perdita di minerali per la bollitura.
Ottima l’associazione con la mela e la banana che forniscono gli zuccheri a sostegno del lavoro del fegato, e potassio che modula l’eccesso di iodio.