E’ importante sapere invece se si tratta di carne da allevamenti grassfed (nutriti al pascolo) o carne da allevamenti feedlot (intensivi in recinti) nutriti con mangimi.
Spesso anche negli studi epidemiologici le uniche distinzioni che si fanno sono legate al colore della carne. Non basta più!
La razza e la tecnica di allevamento consentono di diversificare in maniera sostanziale la qualità delle carni, soprattutto nella quantità e nella composizione del grasso.
La carne grassfed ha un maggior contenuto di acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi omega 3 con proprietà antiinfiammatorie, beta carotene e vitamina E. Tutti nutrienti che derivano dall’erba fresca che gli animali possono ruminare.
Soprattutto è carne senza pesticidi, conservanti e antibiotici!
Questa simpatica testimonianza di allevamento con la A maiuscola dell’azienda agricola Buccella… parla ancora di più.