Quanta (e quale) acqua bere: l’importanza dell’idratazione per il corpo e la salute

Acqua: il nutrimento indispensabile per il nostro corpo

“L’acqua è fabbisogno affine all’aria.” Questa semplice frase riassume l’importanza vitale dell’acqua per l’organismo umano. Il nostro corpo è composto per circa il 70% di acqua, e ogni cellula, ogni meccanismo biologico, necessita di ossigeno e idrogeno per funzionare correttamente. Non dimentichiamo che l’acqua è un alimento, un integratore di sali minerali indispensabili per garantire il perfetto funzionamento degli organi. Il magnesio, ad esempio, è fondamentale per l’apparato neuro-muscolare, mentre il selenio e lo iodio sono importanti per la salute della tiroide. Il calcio, oltre a contribuire alla salute di ossa e denti, è coinvolto nella contrazione muscolare, compresa quella del cuore. Ogni individuo ha esigenze diverse e, così come ognuno necessita di una specifica alimentazione, necessita anche di un’acqua adatta alle proprie necessità.

L’importanza dell’idratazione per la salute

Siamo composti per il 70% di acqua e possiamo resistere quasi 30 giorni senza cibo, ma solo 3 senza acqua. L’acqua è il componente essenziale e l’alimento cardine senza il quale la nostra macchina perfetta non potrebbe funzionare. Garantire un adeguato stato di idratazione è una delle prime regole per una corretta manutenzione quotidiana del nostro organismo. È nostro dovere impegnarci per mantenere un buono stato di idratazione. Per coloro che hanno difficoltà a ricordarsi di bere a sufficienza, segnalo che esistono delle App che possono inviare dei promemoria. In Italia, sono presenti circa 700 sorgenti di acqua e più di 250 marche di acqua in bottiglia. Un numero impressionante! Ma come possiamo sapere quale è la migliore e più adatta alle nostre esigenze? Cerchiamo di rispondere a questa domanda.

Quanta acqua bere e quale scegliere

Se non si presentano patologie specifiche, consiglio di bere acque a residuo variabile durante la vita: quella con un residuo fisso maggiore può essere utile nei giorni più caldi o durante l’attività sportiva, mentre l’acqua a basso residuo può essere preferita nei giorni in cui ci si sente più appesantiti o quando si è consumato un pasto abbondante. È importante considerare l’acqua come un alimento e applicare la stessa varietà che si ha nell’alimentazione. È interessante associare il cibo ai diversi tipi di acqua. Ad esempio, quando si consumano capperi o olive in salamoia, che hanno un alto contenuto di sale, sarebbe ideale abbinarle a un’acqua a basso contenuto di sodio. Questo stesso ragionamento può essere applicato a tutti gli alimenti, dalla carne alle verdure, associando a ciascun cibo un determinato tipo di acqua, proprio come si fa con il vino. Ognuno ha bisogno di una quantità di acqua variabile in base a diversi aspetti, come il peso, l’altezza, l’attività fisica e le eventuali patologie. Sai che puoi valutare il tuo stato di idratazione attraverso il colore delle urine? Se le urine sono scure, tendenti al marrone, il tuo organismo è fortemente disidratato. Se il colore è arancione o giallo scuro, la tua idratazione è scarsa. Se le urine sono chiare e sporcano leggermente l’acqua del gabinetto, allora hai un ottimo stato di idratazione. Se le urine sono sempre limpide, potresti bere un po’ troppo. Non è sbagliato, ma prova a cambiare tipo di acqua. Magari un’acqua con un residuo fisso più alto può aiutarti a dissetarti di più e a evitare un eccesso di assunzione. Se, invece, bevi tanto perché hai sempre sete, è consigliabile rivedere l’alimentazione, in quanto l’eccesso di sale e zuccheri può aumentare il consumo di acqua.

Valori di riferimento per l’assunzione di acqua

Di seguito sono riportati i valori di riferimento giornalieri per l’assunzione di acqua in condizioni di temperatura ambientale temperata e moderati livelli di attività fisica:

• Neonati (6-12 mesi): 800 ml/giorno
• Bambini (1-3 anni): 1200 ml/giorno
• Bambini (4-6 anni): 1600 ml/giorno
• Bambini (7-10 anni): 1800 ml/giorno
• Adolescenti (11-14 anni): maschi 2100 ml/giorno, femmine 1900 ml/giorno
• Adolescenti (15-17 anni): maschi 2500 ml/giorno, femmine 2000 ml/giorno
• Adulti e anziani (18-74 anni): maschi 2500 ml/giorno, femmine 2000 ml/giorno
• Adulti e anziani (75 anni e oltre): maschi 2500 ml/giorno, femmine 2000 ml/giorno
• Gravidanza: 2350 ml/giorno
• Allattamento: 2700 ml/giorno

Ricorda che questi valori sono indicativi e possono variare in base alle tue specifiche condizioni e necessità. Mantenere un corretto stato di idratazione è fondamentale per la salute e il benessere generale. Assicurati di bere a sufficienza e di scegliere l’acqua più adatta alle tue esigenze. Consulta sempre un nutrizionista qualificato per un regime alimentare sano ed equilibrato.

Frutta e verdura più ricche di acqua

Sai quali sono frutta e verdura più ricche di acqua? Te ne parlo in questo articolo che ti invito a leggere.

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